Archivio progetti
Partiamo da una definizione inclusiva della cultura e da un approccio metodologico fondato sulla ricerca-azione. Lavoriamo con artisti, architetti, performers e il pubblico con obiettivi interdisciplinari e interculturali, favorendo processi di rigenerazione del territorio.
A un passo dal futuro
A un passo dal futuro: Laboratorio fotografico di re-immaginazione è un progetto di arte partecipata ed empowerment giovanile destinato ai giovani (17 – 25 anni) che abitano oppure frequentano il quartiere Gallaratese di Milano.
Finanziato dal bando Cultura diffusa 2024 di Fondazione Cariplo, il progetto è realizzato in collaborazione con Aps SpazioTempo, Argòt Aps, il due artistico Studio Figure, il collettivo Kublaiklan e la sociologa Carla Sedini, e gode del patrocinio del Municipio 8 del Comune di Milano.
Patrimonio dissidente
Il progetto Patrimonio dissidente dell’artista Cosimo Veneziano a cura della Fondazione Connecting Cultures in collaborazione con il MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone (MB) e con l’associazione qwatz, contemporary art platform è tra i vincitori di Strategia Fotografia 2023, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Cenacolo Live!
Cenacolo Live! è un progetto di arte partecipata e inclusione culturale di durata biennale destinato a giovani dei quartieri milanesi e ispirato all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci. Finanziato dal Bando “Per la Cultura” di Fondazione Cariplo per il biennio 2021-2023 il progetto è realizzato in partnership con il Museo del Cenacolo Vinciano, Nuovo Armenia, Asnada, Comunità Nuova Onlus e Barrio’s.
Virginia per Tutte
Virginia per Tutte è un progetto di arte partecipata dell’artista Patrizia Benedetta Fratus che vuole coinvolgere persone di ogni nazionalità e lingua nella traduzione di “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf per realizzare una grande installazione in scala ambientale formata dalla ricamatura o trascrizione in colore rosso su tessuti bianchi del saggio della famosa scrittrice, saggista e attivista britannica.
I nostri vent'anni. I Tavoli e il libro Arte in relzione 2020 2021
In occasione del ventennale della sua attività, la Fondazione Connecting Cultures ha avviato “I Tavoli“, un dibattito insieme ad artisti, architetti, urbanisti, curatori, critici, professionisti e istituzioni per raccontare il proprio percorso di ricerca e curatela sul rapporto arte/sfera pubblica. I Tavoli, da dicembre 2020 a marzo 2021 si sono focalizzati suo temi principali su cui si è fondata la progettualità di Connecting Cultures.
Au revoir
Au Revoir - un progetto dell'artista Ettore Favini , vincitore dell’Italian Council 2019 – segue le rotte del tessuto, dal “jean” o “jeane” genovese al “denim” di Nîmes, passando per Chieri e Il Cairo.
Sartoria migrante
SARTORIA MIGRANTE è un progetto di formazione e di lavoro collettivo ideato dall’associazione culturale Connecting Cultures in cui designer italiani e donne e uomini di diverse provenienze in possesso di competenze artigianali e sartoriali, collaborano insieme per la realizzazione di collezioni capsule di design sostenibile.
Il Pensiero che non diventa Azione avvelena l’Anima
Vincitore della prima edizione del bando Italian Council, indetto dal Mibac, il progetto Il Pensiero che non diventa Azione avvelena l’Anima di Eva Frapiccini, curato da Connecting Cultures e Isole, ha coinvolto archivi pubblici e privati, centri studi sulle mafie, familiari delle vittime, due licei artistici e l’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Piccolo caos a Sant'Elia
Piccolo Caos 2013 a Sant’Elia è stato un progetto di Marinella Senatore a cura di Connecting Cultures inserito nell'ambito dell'iniziativa Mondi Possibili – re-inventing the city, promosso dal Comune di Cagliari. E' stato realizzato un cortometraggio frutto della residenza artistica di Marinella Senatore, con la partecipazione di oltre seicento cittadini. Il lavoro si inserisce all’interno di “Mondi Possibili – re-inventing the city, progetto ideato dall’amministrazione comunale di Cagliari e curato dai Musei Civici, che mira a fare di Cagliari un grande laboratorio urbano e di sperimentazione e di ibridazione dei linguaggi dell'arte.
Milano e oltre
Un progetto ideato per attivare una serie di cantieri creativi con l’obiettivo di valorizzare la creatività giovanile e le risorse locali in quattro aree del capoluogo lombardo: Bovisa, Barona, Quarto Oggiaro e Bicocca.
Premio Arte, patrimonio, diritti umani
Il premio e il libro, nati nell’ambito del convegno Lost in Translation grazie alla collaborazione con la Fondazione ISMU, hanno avuto l’obiettivo di stimolare i giovani artisti a confrontarsi con la committenza pubblica e il lavoro per la collettività, incoraggiando al tempo stesso le istituzioni ad avvicinarsi a nuove comunità. Il volume ha offerto una guida teorico-pratica al dialogo interculturale, arricchita da casi studio e progetti realizzati.
Lost in Translation
Un simposio internazionale con la partecipazione di artisti di statura internazionale quali Maria Thereza Alves, Krzysztof Wodiczko, Adrian Paci, Marjetica Potrč e Luca Vitone, organizzato con il sostegno della Regione Lombardia, alla Triennale di Milano sul tema delle pratiche estetiche contemporanee in relazione alla traduzione e allo scambio fra le culture.
Imagining Parco Sud
È stato un progetto interdisciplinare avviato nel 2007. Connecting Cultures, in collaborazione con diversi partner (Dipartimento di Fotografia dell’Università di Newport (UK) e la Performing Arts Academy, Prague (CZ)), si è focalizzata sul Parco Agricolo Sud di Milano per fotografarne la percezione comune, mapparne il suo patrimonio ambientale, naturalistico, culturale e architettonico attraverso una visione poetica e creativa.
Fuori Luogo
Un ciclo di incontri inaugurato nel 2007 che invita artisti, fotografi, creativi e architetti a presentare i propri progetti in progress sul tema Arte e Territorio e sul rapporto tra la creazione artistica e la ricerca, che sfocia spesso in contaminazioni tra arte e ambiti del sapere ‘altri’.
Arte e Sopravvivenza
Un progetto di arte relazionale che ha affrontato il complesso e delicato problema del Post-Traumatic Stress Disorder (PTSD) – disturbo psichico che incide particolarmente sulle possibilità della società di ricostruire uno scenario quotidiano "normale", all’interno dei Paesi colpiti da guerre e violenze – utilizzando il linguaggio dell’arte contemporanea e l’esperienza dell’arte relazionale.
Progetto Valdarno Una visione in movimento
Un esempio di intervento culturale in sinergia tra amministrazioni pubbliche, collettivi di artisti e agenzie di progettazione per conoscere e riqualificare il territorio.
Arte pubblica in Italia. Lo spazio delle relazioni.
Una mostra promossa dalla Fondazione Connecting Cultures nell’ambito della rassegna annuale “Arte al centro di una trasformazione sociale responsabile” alla Cittadellarte - Fondazione Pistoletto.
Arte e committenza pubblica. Tre progetti
Giornata di studi sul ruolo strategico delle risorse culturali per lo sviluppo urbano. Presentati progetti di Boeri, artway of thinking, Multiplicity. In collaborazione con SSPAL.