Sartoria migrante
Sartoria migrante
Un progetto di: Connecting Cultures Con il sostegno di: Fondazione CARIPLO Sponsor tecnici: COM.I.STRA, MANTECO, Cinefacility, Macchine per cucire RIMOLDI Con la collaborazione di: ASSPI, La Bottega, Farsi Prossimo, ISMU, Progetto ARCA
SARTORIA MIGRANTE è un progetto di formazione e di lavoro collettivo ideato dall’associazione culturale Connecting Cultures in cui designer italiani e donne e uomini di diverse provenienze in possesso di competenze artigianali e sartoriali, collaborano insieme per la realizzazione di collezioni capsule di design sostenibile.
L’obiettivo è quello di valorizzare e potenziare il patrimonio di conoscenze e abilità possedute dalle persone che giungono in Italia – il cui talento rimane spesso inespresso – per realizzare un prodotto di alto valore estetico e allo stesso tempo sostenibile, con l’utilizzo di materiali di riuso.
Ad inaugurare SARTORIA MIGRANTE è il progetto “Please, sit!” della designer e artista Denise Bonapace, che ha previstola realizzazione di 20 sedie, pezzi unici di design, con il recupero di vecchie sedute reinventate attraverso lavori di tessitura e l’applicazione di tecniche sartoriali miste.
Il gruppo di lavoro è costituito da 10 donne e uomini di varie età e provenienze geografiche – nove nazioni, dall’Africa al Medioriente – hanno lavorato insieme nel laboratorio di Connecting Cultures sotto la guida artistica di Denise Bonapace. Ogni sedia è fornita di un passaporto con il nome del modello, la provenienza e il nome dell’artigiano che l’ha realizzata.
Please Sit è stata inserita nell’ADI DESIGN INDEX 2020, il prestigioso catalogo dell’Associazione per il Disegno Industriale che ogni anno seleziona i migliori progetti del Design Italiano. Ha ricevuto anche il riconoscimento Eccellenze Lombarde – Design per il Sociale di Regione Lombardia.