Au revoir
Au revoir
Progetto realizzato grazie al sostegno del MiBACT In collaborazione con: Museo del Novecento Comune di Milano Sponsor: Berto – Industria Tessile Partner di progetto: Carré d’Art-Musée d’Art Contemporain de Nîmes Fondazione per il Tessile e il Museo del Tessile di Chieri Dos Mares di Marsiglia NABA- Accademia di Belle Arti di Milano Accademia Carrara di Bergamo U-BOOT Lab Farsi Prossimo Onlus Catalogo: Connecting Cultures Editions, 2020 Italiano, inglese Brossura, 156 pagine, 19×24,5 cm ISBN 9788889154045
Au Revoir di Ettore Favini – tra i progetti vincitori dell’Italian Council 2019 – segue le rotte del tessuto, dal “jean” o “jeane” genovese al “denim” di Nîmes, passando per Chieri e Il Cairo. Curato da Connecting Cultures, il progetto si è sviluppato in più tappe, tra cui la mostra al Carré d’Art – Musée d’art contemporain di Nîmes, curata da Roberta Garieri, dove sono state esposte nuove serie di lavori incentrati sulla mappa, la memoria e la partecipazione.
Favini coinvolge comunità egiziane e nordafricane di Milano, insieme alla Fondazione per il Tessile di Chieri, per riscrivere storie e ritratti che intrecciano tessuti, spostamenti e identità. Un lavoro che si conclude simbolicamente al Museo del Novecento di Milano, dove, dopo averne sostenuto la realizzazione, l’installazione entrerà a far parte della collezione permanente.
A coronamento del progetto, in occasione della riapertura della mostra in Francia, è stato pubblicato un libro che articola il percorso in tre sezioni tematiche: il Mediterraneo, la ricerca artistica di Favini e il “cotone blu” nato sulle sue sponde. I contributi – firmati da storici, curatori, geografi, botanici, esperti di diritti umani, direttori di museo e migranti nordafricani – danno vita a una narrazione corale che amplia e approfondisce il senso dell’opera. Il progetto grafico di Anchora (Luca Piazza + Lorenzo Mazzali) ordina pensieri e discipline attorno a un’identità fluida, complessa e in continua ridefinizione.