Laboratorio 2: Team building
Laboratorio 2: Team building
Un progetto di Connecting Cultures Finanziato da Fondazione Cariplo In collaborazione con Argòt APS Spazio Tempo APS Studio Figure Kublaiklan IULM - Carla Sedini
Il secondo appuntamento del percorso di A un passo dal futuro si è svolto l'8 novembre 2025 alla Fabbrica del Vapore ed è stato una giornata di esplorazione condivisa, dedicata alla fotografia come strumento di conoscenza, di relazione e di immaginazione dello spazio urbano.
Durante la mattinata, i partecipanti hanno preso parte a un workshop di co-ricerca e co-creazione fotografica guidato da Carla Sedini, sociologa e docente IULM. Attraverso esercizi di auto-rappresentazione e di riflessione sul rapporto personale con il quartiere, la sessione ha invitato i ragazzi e le ragazze a interrogarsi su come si percepiscono all’interno del contesto urbano del Gallaratese: io e il quartiere / il quartiere e io. A partire da fotografie personali e da immagini del territorio, ciascun partecipante ha realizzato un collage visivo per raccontare la propria posizione – fisica ed emotiva – rispetto al contesto urbano.
Nella seconda parte del laboratorio, i giovani hanno lavorato in piccoli gruppi alla co-progettazione dei futuri walkshop: esplorazioni urbane tematiche che prenderanno forma nei prossimi mesi. Lavorando insieme sulle mappe del quartiere, i partecipanti hanno individuato i luoghi familiari, le aree evitate e gli spazi desiderati, delineando i primi percorsi possibili e immaginando attività e narrazioni da condividere con la comunità locale.
Il pomeriggio è stato invece dedicato a un laboratorio di educazione visiva condotto dal collettivo Kublaiklan, articolato in due momenti complementari.
Nella prima fase, i partecipanti hanno lavorato su una serie di fotografie senza didascalie o informazioni preliminari, esercitandosi a immaginare le storie e i significati dietro ogni scatto e sperimentando quanto la mancanza di parole o di riferimenti possa alterare la percezione di un’immagine.
Successivamente, sono stati invitati a uscire negli spazi della Fabbrica del Vapore per scattare nuove fotografie a partire da titoli assegnati, cercando di creare connessioni personali e visive tra testo e immagine.
La giornata si è conclusa con una restituzione collettiva, in cui ogni coppia ha condiviso il proprio processo creativo e le riflessioni emerse: un esercizio di sguardo, ascolto e collaborazione che ha rafforzato il senso di gruppo e la consapevolezza del potere narrativo delle immagini.

